Santuario Madonna della Brughiera a Valdilana
Il Santuario Nostra Signora della Brughiera, che sorge in una zona circondata da pascoli e boschi a soli 2 km da Valdilana, è composto da due edifici religiosi in una spianata di prato, affacciata su uno spettacolare panorama sulla pianura Padana. Al centro la fontana del Burnel. “Acqua purissima, aria salubre, ambiente straordinariamente distensivo, scenari mozzafiato inducono alla scoperta degli stupori della Brughiera.”
La tradizione narra come agli inizi del Cinquecento una pastorella sordomuta dalla nascita abbia ricevuto la grazia della parola e dell’udito. In seguito all’evento miracoloso fu eretta a partire dal XVII secolo la Chiesa Antica, a cui seguì la chiesa più grande.
La Chiesa Antica, che conserva una nicchia marmorea con la statua lignea di Maria, detta appunto “Madonna della Brughiera”, è la conclusione ideale della Via Crucis che collega la parrocchiale di Bulliana al Santuario: un percorso costituito da una mulattiera lungo la quale sono situate a intervalli regolari le quattordici cappelle edificate a partire dal 1833.
Nella Chiesa Grande si ammirano:
-la grandiosa ancona lignea, opera di Artisti Valsesiani, superba cornice alla tela “Adorazione dei Pastori” del cremasco G. G. Barbelli (1604-1656).
–il singolare ex voto testimone della “Battaglia delle sparate” dei Mossesi contro i Triveresi per il possesso della Chiesa Antica:
“…senza offesa ad alcuno per miracolo di Maria Vergine 23.03.1643”.
Altre informazioni sul sito https://www.santuariodellabrughiera.it/
Nei dintorni: l’Opera Pia Sella
L’Opera Pia ha sede in un complesso di immobili che sorgono nel Borgo Sella di Mosso, in provincia di Biella.
A cavallo fra le prealpi biellesi e la Valsesia, sorge alle pendici del Monte Rubello, teatro della disfatta di Frà Dolcino nel 1307.
È la dimora della famiglia Sella sin dalla fine del ‘500 e diede fra l’altro i natali a Quintino (1827), Pietro (1784) iniziatore della rivoluzione industriale, Gaudenzio (1820).
Il nucleo principale del Borgo è costituito dalla piazza principale, sulla quale si affacciano la chiesa-oratorio, il palazzo Sella, e la scuola della Opera Pia. La scuola venne edificata dal Fondatore don Maurizio Pio Sella nel 1815. In essa si formarono i pionieri della nascente industria, come Rivetti, Fila, Botto, Garlanda, e membri della famiglia, fra cui Quintino.
Oggi è sede permanente di alcune mostre riguardanti la storia locale: vi è la ricostruzione di un’aula storica dell’antica scuola ottocentesca; contiene la collezione risistemata del materiale dell’archivio storico, in particolare delle scuole che la Opera Pia ha gestito; ha una sezione espositiva apposita contenente il materiale didattico dell’epoca; sono conservate ed esposte le vesti e i paramenti sacri della propria ufficiatura; sono esposte le reliquie d’epoca, i Brevi tra cui quello di Pio VI del 24 luglio 1778 che garantiva indulgenza plenaria ai defunti suffragisti con messa di lunedì o mercoledì. L’immobile è attrezzato e ospita manifestazioni pubbliche; è inoltre sede di un altro importante ente, la Pia Istituzione Medico Sella, fondata nel 1864, di cui conserva documenti e archivio. Costituita da Bartolomeo Sella (1776/1861) per fornire medicina gratuita ai cittadini meno abbienti del mandamento di Mosso, la Pia Istituzione Medico Sella rappresenta il primo esempio di cassa mutua in Italia.
Facente parte del complesso è inoltre l’Oratorio, che contiene al suo interno alcune tele settecentesche in una delle quali è raffigurata un’immagine della Sindone, e un pregevole pulpito ligneo d’origine settecentesca. L’Oratorio è di notevole ampiezza e presenta un’interessante facciata in cotto. Officiato periodicamente, è aperto nel fine settimana o su richiesta e viene utilizzato anche per visite storiche e a fini religiosi e artistici. A tal proposito è stata ripristinata la figura del Cappellano, istituita dal Fondatore alla sua morte: un sacerdote di provata esperienza, che siede in Consiglio, e che è responsabile per tutti gli aspetti religiosi delle attività.
Per maggiori informazioni https://www.operapiasella.org/